La luce in fotografia è molto importante, se impariamo ad usarla otterremo ottime foto. La fotografia è luce e ci sono molti possibili condizioni in cui scattare foto. la più semplice è la luce naturale, ma anche con questo tipo di illuminazione ci sono diverse considerazioni da fare.

In fotografia si tende a classificare la luce in due modi: luce dura e luce morbida. La luce dura viene da una sorgente molto piccola o molto intensa. La luce morbida, al contrario, è diffusa (e molto più gestibile). La luce dolce dell'inizio e della fine della giornata chiamata "ora dorata" è un momento particolarmente importante per i paesaggi e per i ritratti: inquadrare il soggetti in controluce contro il sole al tramonto crea un alone caldo e sognante.

Luce Fotografia

La luce è il fondamento della fotografia. È l'elemento chiave che determina come le immagini vengono catturate e percepite. La comprensione della luce è essenziale per ogni fotografo, sia esso professionista o amatoriale. In questo articolo, esploreremo in profondità il ruolo cruciale della luce in fotografia, analizzando come influisce sulla composizione, sul mood e sulla qualità delle immagini.

Il Potere della Luce

La luce è l'elemento che trasforma una scena in un'immagine fotografica. Vedremo come la luce può creare drammaticità, atmosfera e significato nelle foto.

Tipi di Luce

Esamineremo i diversi tipi di luce per fotografia, tra cui la luce naturale, la luce artificiale, la luce diffusa e la luce dura, e come ognuna di esse influenza l'aspetto delle immagini.

Luce Naturale in Fotografia

La luce naturale è una delle risorse più preziose per i fotografi. Esploreremo come sfruttare al meglio la luce del sole in diverse condizioni atmosferiche e durante diverse fasi della giornata.

Luce Artificiale e Illuminazione in Studio

La luce artificiale offre un controllo completo sulla luce in studio. Discuteremo le diverse fonti di luce artificiale, come i flash e i pannelli LED, e come utilizzarle per creare l'illuminazione desiderata.

Luce Diffusa e Luce Dura

La luce può essere diffusa o dura a seconda della sua dispersione. Vedremo come queste due tipologie di luce influenzano il ritratto, la paesaggistica e altre forme di fotografia.

Composizione e Luce

La luce è un elemento chiave nella composizione fotografica. Esamineremo come posizionare soggetti e elementi in relazione alla luce per creare composizioni interessanti.

Naturalmente, non avremo sempre una luce splendida a illuminare i nostri scatti. Le giornate coperte, con nuvole grigie e scure, generano una luce molto piatta. Di per sé è poco interessante, ma rende molto più facile esporre perché non ci dobbiamo preoccupare delle enormi differenze di valori tra luci alte e ombre che possono essere un problema nelle giornate di sole intenso.

La luce piatta è ideale per i paesaggi in bianco e nero e anche per le foto ritratto. Possiamo sfruttare la luce naturale anche in interni: posizionando il soggetto vicino ha una grande finestra, otteniamo una luce diretta ma morbida, di facile utilizzo.

Schemi di luce in fotografia

Il termine qualità di luce viene usato per descrivere qualsiasi aspetto che va dal calore della luce cioè, i toni caldi e rossi di un tramonto o i livelli di luminosità e l’angolo cui la luce incide sugli oggetti, definendo l’intensità della luce. Vediamo alcuni schemi di luce più usati in fotografia.

Luce soffusa

La luce soffusa è poco intensa e diffusa, all’aperto si ha quando il cielo è coperto di nuvole. I raggi del sole che attraversano le nuvole, inviano la luce in direzioni differenti. La caratteristica della luce soffusa è la mancanza di ombre molto definite o la totale assenza di ombre.

Quando si scatta una foto in queste condizioni di luce, i soggetti possono apparire piatti e uniformi con i colori attenuati. Questo tipo di illuminazione però, in mancanza di ombre e di luci forti riescono a rendere forme e scene complesse più chiare, specialmente quando si scattano ritratti che possono risultare più piacevoli senza ombre che disturbano i tratti facciali.

Luce intensa

La luce intensa si ha quando non ci sono nuvole o foschia che coprono il cielo, cioè nelle giornate estive e completamente serene. Queste condizioni di luce sono molto adatte in fotografia, specialmente per fotografare paesaggi.

La luce intensa, grazie alle forti ombre che si creano da una luce diretta non diffusa, possono trasformare un oggetto apparentemente piatto in un insieme di rilievi. Fenomeno che però risulta molto vantaggioso in quanto crea immagini d’effetto molto nitide e contrastate.

 Illuminazione frontale e laterale

La direzione da cui il soggetto, che deve essere fotografato, viene illuminato, ha una grande importanza per la resa della foto finale, importante anche l’altezza del sole sull’orizzonte.

Luce frontale

La luce frontale è quando il sole si trova dietro al fotografo e quindi la luce illumina direttamente il soggetto. Quando il sole si trova alle spalle del fotografo le ombre vengono proiettate in direzione opposta della sua macchina fotografica, si evitano cosi ombre scure e si ottiene un’esposizione corretta sia per le aree chiare che per quelle scure, in quanto il contrasto è molto basso. Condizioni di luce ottima anche per ottenere colori molto illuminati e uniformi, con sottilissime differenze di tono.

Luce laterale

Per luce laterale si intende quando il sole è posizionato allo stesso lato di chi fotografa e del soggetto. Al contrario della luce frontale, quella laterale evidenzia le superfici e il volume con le sue ombre marcate e potenzialmente lunghe, in funzione di quanto è basso il sole. Con la luce laterale, si esalta il volume delle forme, si possono avere scene con parti dell’inquadratura ben illuminate e con colori saturi, e altri parti in ombra con colori tenui.

Le ore migliori per scattare foto

Le ore migliori per scattare foto sono quelle del primo mattino o del tardo pomeriggio. Di primo mattino la luce è molto pulita, bianca e rende i colori vivaci e brillanti.

La luce del tardo pomeriggio o della prima serata invece è molto più calda e morbida. Le basse angolazioni del sole, in entrambi le condizioni crea ombre lunghe e intense.

La natura della luce nel tardo pomeriggio, ci consente di scattare foto in controluce, inquadrando il sole alle spalle del soggetto, e utilizzando un pannello riflettente o un piccolo flash di riempimento si possono realizzare ritratti con un alone dorato di contorno, che rende l'immagine quasi eterea.

La luce in fotografia è essenziale, è quindi molto importante comprendere come si comporta nei diversi momenti della giornata, solo così potremo scattare foto che poi risultino perfette e belle.

Consigli per usare la luce in fotografia durante le varie ore del giorno

Nelle prime ore della giornata quando il sole è ancora basso, la luce è pulita e bianca. È un orario perfetto per scattare foto panoramiche perché da lunghezza extra delle ombre e aggiunge un effetto tridimensionale alle foto.

foto-mattino

A mezzogiorno, quando il sole a picco, le ombre sono corte e marcate. Scattare foto di ritratti risulta molto difficile, per ottenere risultati discreti bisogna usare un flash di riempimento o un pannello riflettente per ammorbidire l'effetto.

Il tardo pomeriggio presenta una luce calda e diffusa, con ombre lunghe e soffici. È il momento ideale della giornata per scattare la maggior parte dei tipi di foto.

foto-tardo-pomeriggio

La luce è molto dinamica e mutevole, influenzabile dalle varie condizioni atmosferiche. Per scattare ottime foto bisogna programmare le nostre uscite fotografiche in base alle condizioni di luminosità.

La luce riflessa con pannello riflettente

Con la luce riflessa si può dirigere la luce sulle ombre per illuminarle. Un pannello riflettente è utile in molte situazioni diverse, dagli scatti macro ai ritratti. Il modello migliore in cui investire è il "cinque in uno" che ha ben cinque diversi "lati" da usare.

Per rimandare luce verso il soggetto abbiamo tre opzioni: schermo bianco, dorato o argentato. Il lato bianco è più delicato, mentre gli altri due riflettono più luce. Lo scopo principale di un pannello riflettente è quello di convogliare la luce verso le aree in ombra, ma possiamo usarlo anche per schermare o diffondere una luce troppo dura.

La luce artificiale per fotografia

Ci sono altri strumenti di illuminazione e molti modi diversi di illuminare una scena in caso di mancanza di luce naturale. La luce naturale non è l'unica fonte e sorgente luminosa con cui possiamo fotografare.

Set luci fotografia

Un set di luci per la fotografia è un insieme di apparecchiature utilizzate per illuminare un soggetto. I set di luci possono variare in complessità e prezzo, ma di solito includono una combinazione di flash, softbox, riflettori e diffusori.

I flash sono la fonte di luce principale in molti set di luci. I flash possono essere utilizzati per fornire un'illuminazione uniforme o per creare effetti drammatici. I softbox sono accessori che vengono utilizzati per diffondere la luce del flash, creando un'illuminazione più morbida e naturale. I riflettori sono utilizzati per riflettere la luce verso il soggetto, mentre i diffusori sono utilizzati per diffondere la luce in modo più uniforme.

I set di luci possono essere utilizzati per fotografare una varietà di soggetti, tra cui ritratti, still life e fotografia di prodotti. I set di luci possono anche essere utilizzati per creare effetti speciali, come ad esempio un'atmosfera drammatica o surreale.

Ecco alcuni dei tipi di set di luci più comuni:

  • Set di luci base: un set di luci base di solito include un flash, un softbox e un riflettore. Questo set di luci è sufficiente per iniziare a fotografare ritratti e still life.
  • Set di luci completo: un set di luci completo di solito include più di un flash, più softbox e più riflettori. Questo set di luci offre più flessibilità e consente di creare una varietà di effetti.
  • Set di luci portatili: i set di luci portatili sono progettati per essere facilmente trasportati. Sono una buona scelta per i fotografi che desiderano fotografare all'aperto o in luoghi in cui non è possibile utilizzare un set di luci più grande.

Quando si sceglie un set di luci, è importante considerare le proprie esigenze e il budget. Se si è principianti, è una buona idea iniziare con un set di luci base. Man mano che si acquisisce esperienza, si può optare per un set di luci più completo o portatile.

Ecco alcuni suggerimenti per scegliere un set di luci:

  • Considerare le proprie esigenze: pensa a cosa vuoi fotografare e a quali effetti vuoi ottenere.
  • Considerare il budget: i set di luci possono variare molto in prezzo. Scegli un set che sia adatto al tuo budget.
  • Leggi le recensioni: legge le recensioni di altri fotografi per aiutarti a scegliere il set giusto.

Il Flash

La fotocamera può essere dotata di un flash incorporato: è comodo, ma ha i suoi limiti. Se il soggetto è vicino, il lampo risulta troppo intenso, mentre lo sfondo sprofonda nel buio. Se il soggetto è lontano, però l'intensità del lampo può essere insufficiente e lasciarci con uno scatto sottoesposto. Molti fotografi non usano quasi mai il flash a scomparsa e preferiscono un'unità esterna.

Molti modelli possono essere attivati dal flash incorporato altrimenti diventa necessario investire in un sistema di comando remoto. Il flash non è utile soltanto in condizioni di luce ridotta: può rivelarsi molto preciso persino in pieno sole, per esempio per riempire le ombre troppo nette e staccare bene il soggetto dallo sfondo. Il flash è uno strumento ideale per controllare la posizione della luce negli scatti un flash esterno offre la massima gamma di scelte.

Luci da studio: faretti da studio e pannelli a LED

Oltre al Flash, il mercato propone una grandissima scelta di strumenti, dai faretti da studio ai pannelli a LED. Se abbiamo appena acquistato una reflex o una mirrorless, investire in luci da studio è forse un po' ambizioso, ma un pannello a LED è un modo semplice ed efficace di introdurre luce. Esiste un'ampia varietà di dimensioni e formati, dai pannelli piatti ai modelli ad anello per la fotografia macro.

Possiamo anche illuminare i nostri scatti notturni con una torcia. Impostiamo un tempo lungo e agitiamo la torcia verso il soggetto, a pennellarlo di luce. Proviamo a illuminare i massi di un paesaggio: è una tecnica divertente. Sorgenti luminose alternative per risultati creativi.

Luci da studio Fotografia: Confronta i prezzi su Amazon

Temperatura del Colore o della luce Naturale

 La temperatura del colore o della luce può essere misurata in modo preciso con la scala Kelvin (K). Nel corso della giornata la temperatura della luce varia e questo influenza il colore della luce. All’alba la luce assume spesso una tinta rossastra e ha una temperatura di circa 2500 K.

Man mano che il sole sale nel cielo, la luce diventa sempre più bianca, fino a mezzogiorno circa, quando la luce raggiunge una temperatura di circa 5500 K. A questa temperatura i colori non sono influenzati significativamente. Ed è per questo che anche le unità flash usano questa temperatura colore neutra.

Quando il sole inizia a calare, scende di nuovo la temperatura colore e la luce torna spesso alla colorazione rossa assunta all’alba. Anche le nuvole possono influenzare il colore della luce, una giornata nuvolosa relativamente, è tra i 6000 K e i 7000 K, un cielo azzurro ha una temperatura di 10.000 K che può gettare una luce blu, facendo apparire le foto piuttosto fredde.

Temperatura del Colore o della luce Artificiale

Anche la luce artificiale ha temperature del colore variabili. I diversi tipi di luce artificiale hanno varie temperature e solitamente sono molto più evidenti dei cambiamenti di luce naturale. Per esempio una lampadina standard a incandescenza (tungsteno) a 60 Watt, un tipo usato in moltissime lampade da tavolo, produce una temperatura colore di circa 3000 K, creando una luce calda e rossastra, mentre altre luci fluorescenti hanno una temperatura piuttosto elevata di circa 7000 K, che getta una luce fredda, verde-bluastra.

Temperatura del colore

La temperatura colore media in Kelvin per varie fonti di luce tipiche:

  • Luce di candela: 1500 K
  • Incandescente/tungsteno 2500 K
  • Alba/tramonto: 3000 K
  • Sole di mezzogiorno/flash: 5500 K
  • Cielo coperto: 6500 K
  • Cielo con foschia: 8000 K
  • Cielo azzurro 10.000+ K

FAQ sulla Luce per Fotografia

Domanda 1: Qual è il miglior momento della giornata per scattare all'aperto utilizzando la luce naturale?

Il miglior momento è spesso l'ora d'oro, all'alba o al tramonto, quando la luce del sole è morbida e dorata, creando condizioni ideali per la fotografia.

Domanda 2: Come posso diffondere la luce artificiale in uno studio fotografico?

Puoi diffondere la luce artificiale utilizzando softbox, ombrelli diffusori o pannelli diffusori per ottenere una luce più uniforme e morbida.

Domanda 3: Qual è la differenza tra luce diffusa e luce dura in fotografia?

La luce diffusa è morbida e uniforme, mentre la luce dura è intensa e crea ombre definite. La scelta tra le due dipende dall'effetto desiderato nella foto.

Domanda 4: Come la temperatura di colore della luce influisce sulle immagini?

La temperatura di colore della luce influisce sui colori nella foto. Le luci più calde tendono a dare un tono dorato, mentre le luci più fredde producono un tono bluastro.

Domanda 5: Quali sono alcune tecniche per controllare l'illuminazione in una scena fotografica?

Alcune tecniche includono l'uso di filtri, riflettori, ombrelli riflettenti e modificatori di luce per manipolare e controllare la luce nella scena.