Molti fotografi, usano, programmi di fotoritocco sempre più sofisticati, per replicare gli effetti dei filtri fotografici. Ciò vuol dire che, forse, questo significa la fine per i filtri fotografici? I filtri fotografici sono fatti in vetro o in plastica, entrambi si avvitano alla parte terminale dell’obiettivo, o sono parte di un kit è che comprende un contenitore di filtri e un anello adattatore che si avvita sulla parte terminale dell’obiettivo, a cui si applica poi il contenitore.

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I filtri fotografici più vecchi tendevano a essere circolari, mentre i più recenti possono essere quadrati e scivolano facilmente nello spazio del contenitore. Tutti gli obiettivi delle reflex digitali e molti obiettivi per fotocamere ibride possono accettare i filtri; cercate la filettatura sulla parte terminale dell’obiettivo. I filtri avvitabili hanno un diametro diverso, spaziando da 45 a 95 mm circa e il contenitore di filtri solitamente ha le stesse dimensioni.

Ci dovrebbe essere un’etichetta sulla parte frontale dell’obiettivo che indica le dimensioni specifiche del filtro fotografico. Anche alcune fotocamere compatte possono avere un obiettivo con la filettatura.

Filtro polarizzatore

Un filtro polarizzatore è un tipo di filtro ottico che in fotografia, serve per controllare la polarizzazione della luce che entra nell'obiettivo della fotocamera. Il filtro polarizzatore può essere avvitato o montato sulla parte anteriore dell'obiettivo.

Come si usa il filtro polarizzatore

  • Riduzione dei riflessi: Il filtro polarizzatore può ridurre o eliminare i riflessi indesiderati provenienti da superfici non metalliche, come l'acqua o il vetro. Il filtro polarizzatore è particolarmente utile per scattare foto di paesaggi, oggetti vicini all'acqua o quando si desidera scattare foto attraverso una finestra.
  • Aumento del contrasto: Il filtro polarizzatore può migliorare il contrasto dell'immagine, rendendo i colori più saturi e vividi. Ciò è particolarmente utile quando si fotografa un cielo blu o quando si vuole evidenziare le nuvole.
  • Miglioramento della saturazione dei colori: Il filtro polarizzatore può aumentare la saturazione dei colori, rendendo le tonalità più intense. Questo è particolarmente utile in fotografia paesaggistica o in situazioni in cui si desidera enfatizzare i colori naturali degli oggetti.
  • Riduzione della foschia atmosferica: Il filtro polarizzatore può ridurre l'effetto di foschia atmosferica in fotografie di paesaggi lontani, rendendo l'immagine più nitida e contrastata.

È importante notare che l'effetto del filtro polarizzatore dipende dall'angolo di incidenza della luce e dalla posizione relativa del sole rispetto all'obiettivo. Pertanto, è possibile regolare manualmente l'effetto ruotando il filtro sulla sua ghiera. Inoltre, il filtro polarizzatore riduce la quantità di luce che raggiunge il sensore della fotocamera, quindi potrebbe essere necessario aumentare leggermente il tempo di esposizione o aprire di più il diaframma per compensare la riduzione della luminosità.

Filtro polarizzatore per aumentare contrasto e saturazione

Filtro polarizzatore 600x492

Il filtro polarizzatore è uno di quei casi in cui l’effetto del filtro non può essere facilmente riprodotto al computer. I filtri polarizzatori si comportano esattamente come le lenti polarizzatrici degli occhiali da sole, cioè tagliano la luce riflessa e riducono i riverberi dell’annebbiamento.

Se queste proprietà ottiche vengono spesso sfruttate in fotografia, i filtri polarizzatori possono anche essere utilizzati per aggiungere contrasto ai cieli blu e nuvolosi, rendendo il cielo più blu e le nuvole più bianche e possono anche aumentare la saturazione generale del colore di un’immagine.

Filtro polarizzatore con effetto oscurante

A causa dell’effetto oscurante complessivo dei filtri polarizzatori, è importante sapere che l’esposizione può essere ridotta di uno o due stop. Cioè, un paesaggio che ha bisogno di f/16 a 1/125 di secondo, potrebbe aver bisogno di un’esposizione di f/16 a 1/60 di secondo, oppure di f/11 o di f/8 a 1/125 di secondo, quando si utilizza un filtro polarizzatore, oppure potreste aumentare i valori Iso di una o due misure.

Filtro polarizzatore circolare e lineare

In commercio ci sono due tipi di filtri polarizzatori: lineare e circolare. I filtri polarizzatori lineari oramai non si usano quasi più perché non si adattano alle moderne tecnologie autofocus. Quindi la scelta cade su un filtro polarizzatore circolare, del diametro del nostro obiettivo. Acquistiamone uno sottile per il grandangolo, per prevenire la vignettatura. Usiamolo per le nostre fotografie di paesaggi e ci renderemo conto di quanto siano utili e importanti.

Se volete aggiungere un filtro polarizzatore alla vostra attrezzatura, assicuratevi di comprare un filtro polarizzatore circolare. Ci sono filtri polarizzatori lineari sul mercato, ma il modo in cui filtrano la luce può a volte non consentire un corretto funzionamento della misurazione e dell’autofocus della macchina fotografica.

I filtri polarizzatori tra gli accessori fotografici risultano essere essenziali. Costano all’incirca 50 € e sono i filtri più potenti e utili che possiamo montare sui nostri obiettivi. Il filtro polarizzatore per un fotografo paesaggista, è così importante che sono rari i momenti in cui non è montato sul suo obiettivo.

Sono uno strumento molto versatile non solo per le loro capacità di enfatizzare i colori, infatti, rendono i toni molto più vibranti, e sono in grado di vedere oltre la superficie dell’acqua, di ridurre i riflessi meno graditi e anche di allungare l’esposizione di un paio di stop.

La polarizzazione è più intensa quando la reflex è perpendicolare alla fonte di luce. Più la fotocamera è orientata verso i 90° dalla sorgente luminosa e più pronunciati diventano gli effetti del filtro. Continuando la rotazione merci 180° o indietro verso la fonte di luce, l’effetto viene ridotto .

Uso del filtro polarizzatore nelle foto di paesaggi

Per questo motivo, nelle foto di paesaggi servono a poco quando si tratta di scattare controluce o con il sole direttamente alle nostre spalle. Infatti il filtro polarizzatore, funziona particolarmente bene sui cieli.

La luce riflessa dall’umidità nell’aria viene ridotta e i toni diventano più scuri e saturi. L’azzurro più intenso contrasta così meravigliosamente con le nuvole e aggiunge impatto e dinamismo anche ai cieli apparentemente più blandi.

La luce riflessa dal fogliame, o dall’erba, tende a rendere un po’ piatti i verdi: con il filtro polarizzatore tagliamo i riflessi e ravviviamo i colori, che però possono apparire eccessivamente saturi. Possiamo usarlo anche per rivelare profondità nascoste.

Il filtro polarizzatore cancella i riflessi sull’acqua e permette di osservare sotto la superficie (ha lo stesso effetto anche su finestre e altre superfici di vetro). La riduzione dei livelli di luce riflessa fa inoltre sì che possa prestarsi anche ad allungare i tempi di esposizione, per quanto in maniera inferiore rispetto a un filtro a densità neutra ND dedicato.

Sfruttare al meglio il filtro polarizzatore

filtri polarizzatoriPer avere buoni risultati quando lo usiamo, controllare la posizione del sole ossia da dove proviene la luce e pensiamo all’angolo di visuale. Ha il massimo effetto quando è perpendicolare al sole, quindi curiamo la nostra posizione. Se non otteniamo l’effetto voluto, cambiamo angolazione.

Fare attenzione al cielo, esaminare il cielo con cura mentre ruotiamo il filtro polarizzatore: è facile ritrovarci con una polarizzazione disomogenea e un lato dell’immagine più scuro dell’altro. Massima attenzione, perché l’uso del filtro polarizzatore dovrebbe risultare quasi impercettibile.

Cercare di non abusare del filtro polarizzatore, difatti come sempre con i colori forti, l’occhio può assuefarsi e indurci a un uso eccessivo. Se non riusciamo a renderci ben conto dei suoi effetti, rimuoviamolo dall’ottica, mettiamolo davanti agli occhi e ruotiamolo.

Evitare di sottoesporre, il filtro polarizzatore blocca la luce riflessa e causa quindi un allungamento dei tempi di scatto. Il rischio, dunque, che porti a immagini mosse o sottoesposte. Controlliamo sempre l’istogramma e compensiamo la riduzione alzando gli ISO.

Effetti pratici dell’uso del filtro polarizzatore

In pratica il filtro polarizzatore ci aiuta a ridurre la quantità di luce riflessa da alberi o prati, saturando i colori esaltando l’intensità delle foglie primaverili. Inoltre riduce i riflessi sulle superfici dell’acqua, regalando più profondità e trasparenza allo specchio d’acqua che vogliamo fotografare. Inoltre il filtro polarizzatore ci permette di aumentare il contrasto e contribuisce a dare maggior impatto e definizione all’immagine. Il filtro polarizzatore, in definitiva, è uno strumento molto potente versatile, con caratteristiche che sono impossibili da replicare via software.